Il primo giorno di lavoro può essere stressante per chiunque, soprattutto se lavori nella moda. La prima impressione è importante, il primo giorno infatti è quasi sempre un test, non solo per te, ma anche per le persone che diventeranno i tuoi colleghi e il tuo capo.
Uno dei ruoli a cui aspirare per entrare nel mondo della Moda è l’assistente ufficio stile, spesso le case di moda cercano figure simili ed è quindi facile che per il tuo primo stage tu ricopra proprio questo ruolo.
L’ufficio stile è uno dei tanti comparti di un’azienda ed è estremamente stimolante come luogo di apprendimento anche perché, spesso, come stagista ti troverai a stretto contatto con il direttore creativo del brand.
È normale essere nervosa perciò in questo articolo voglio darti alcuni consigli utili per affrontare con successo il tuo primo giorno in un ufficio stile.
1.SCEGLI COME VESTIRTI IN MODO ANALITICO
Partiamo dalla scelta più frivola ma anche ansiosa, il look del primo giorno.
Posso assicurarti già che difficilmente ti sentirai subito a tuo agio in un nuovo ambiente come quello di lavoro, specialmente in un ufficio stile, per cui prepara il tuo outfit da battaglia.
Scegli i capi che ti fanno sentire più sicura ma adattali in base alle informazioni che hai raccolto sull’azienda. Mi spiego: durante il colloquio avrai fatto caso a come erano vestiti i tuoi interlocutori e avrai osservato l’ambiente in cui ti trovavi, queste informazioni ti saranno molto utili per capire il livello di formalità/informalità che ti aspetta.
Ti consiglio inoltre di cercare il tuo superiore su Linkedin o su Instagram ,se è il volto dell’azienda, e di osservare il modo in cui si presenta. Magari cerca anche delle eventuali interviste e documentati sul tipo di persone con cui andrai a collaborare.
Ad esempio Anna Wintour in un’intervista ha specificato come non apprezzi il total black su nessun dipendente a Vogue, un’indicazione del genere può essere fondamentale per azzeccare il look perfetto.
2.RIPASSA I FONDAMENTALI
Se sei stata scelta tra tutti i candidati sicuramente avrai tutte le competenze per eccellere nel ruolo ma un ripasso può sempre essere utile.
Nei giorni precedenti allo stage prenditi del tempo per ripassare i principali software di grafica come Photoshop, Illustrator e Indesign.
Probabilmente saranno utili fin dall’inizio, ti sarà infatti chiesto di modificare graficamente dei figurini o di costruire delle grafiche con i pattern che ti saranno forniti.
Sapere eseguire compiti tecnici nel minor tempo possibile è ciò che ti farà risaltare come assistente.
Una conoscenza approfondita di questi software poi può essere assolutamente utile per trovare soluzioni originali in poco tempo. Capita spesso che, in un ufficio stile, le persone siano abituate a usate la stessa soluzione per un problema da anni. Uno sguardo esterno, giovane e fresco unito a delle competenze aggiornate può davvero fare la differenza. Ricorda che scrivere problem solving sul curriculum non conta se poi non agisci attivamente per dare il tuo contributo.
3.OSSERVA
Quando arriverai in ufficio sarai subito travolta da una serie infinita di incarichi, spesso gli uffici stile si ritrovano a gestire più collezioni in contemporanea e devi essere in grado di seguire il ritmo.
Non scoraggiarti se non capisci tutto subito e soprattutto osserva in continuazione: come si muovono le persone, dove sono riposte le cose più utili (ad esempio i fogli della fotocopiatrice) ecc.
Osservare è il primo passo per essere efficiente.
Non ti preoccupare di fare troppe domande, è normale il primo giorno, cerca di immagazzinare più informazioni possibili. Rimanere concentrata ti aiuterà a tenere a bada l’ansia.
Lavorare in un ufficio stile non è semplice, servono doti non indifferenti di multitasking e i tuoi superiori spesso daranno per scontate delle cose. Per esperienza posso garantirti che chiedere paga molti più che sbagliare e dover rifare nuovamente qualcosa quindi non essere timida.
4.PENSA A TUTTO CIÒ CHE TI POTREBBE SERVIRE
Pensa a ciò che ti servirà il primo giorno per arrivare preparata e non aver paura di portarti una borsa personale con il tuo occorrente. Parlo di cose semplici: la bottiglietta dell’acqua, delle forbici personali, una penna per scrivere. Avere questi strumenti in più ti aiuterà a sentirti più sicura e ti permetterà di essere efficiente in un ambiente dove la velocità è tutto. Se non sai infatti dove si trova la cancelleria e al tuo superiore serve urgentemente una penna o delle spille da balia potrai fornirgli le tue senza doverti preoccupare di perdere tempo.
5.TROVA LE RISORSE GIUSTE
Ogni ufficio stile ha i suoi punti deboli, probabilmente essendo una risorsa fresca ed esterna li noterai subito. Sfrutta il primo giorno per individuarli e poi fa del tuo meglio per capire quale può essere il tuo contributo. Una struttura organica come l’ambiente in cui si creano le collezioni può essere il luogo ideale dove affinare delle abilità corali, ad esempio la conoscenza dell’inglese.
Nella mia esperienza infatti, per aiutare il mio capo, ho dovuto mettere in campo tutte le mie conoscenze di questa lingua, traducendo in real time istruzioni da mandare ai sarti dall’altra parte del mondo.
Per rafforzare questi punti deboli perché non ti affidi alle risorse che abbiamo qui su Glam Observer o perchè non dai un’occhiata al programma di membership per avere accesso a contenuti esclusivi con tanti consigli pratici per avviare una carriera di successo nella moda e segreti sul dietro le quinte delle aziende di moda?
Un libro fondamentale da avere in un ufficio stile è Fashionpedia (te lo ricordi? L’ho recensito in questo articolo)
6.PORTA IL TUO CONTRIBUTO
Non ti hanno scelta per essere l’ennesimo soldatino. Portare la tua attitudine e le tue inclinazioni in un contesto di lavoro creativo è estremamente importante per essere notata. Non aver paura di dire la tua, rispettando sempre i modi e il contesto.
Le tue competenze sono importanti, soprattutto se sei giovane. Le aziende cercano di parlare ai Millennials e alla Generazione Z e sicuramente saranno interessate alle osservazioni di chi appartiene anagraficamente alla fascia di mercato target del brand.
Ecco questi sono tutti i miei consigli per affrontare e sfruttare al meglio il primo giorno in un ufficio stile. È tutto frutto della mia esperienza e di cosa ho potuto osservare funzioni e cosa no. Il primo giorno è sempre un po’ sinonimo di incertezza ma darti degli obiettivi può aiutarti a tenere impegnata la mente.
Inoltre non temere, nessuno tra i tuoi colleghi dà per scontato che tu sappia già fare tutto, soprattutto se è l’inizio di uno stage.
Il messaggio che mi preme far passare è di prendere la tua esperienza lavorativa come un percorso di crescita in cui assorbire più che puoi tutte le informazioni che ti saranno date. Non importa essere perfetti, importa evolvere e migliorarsi sempre di più, essere coscienti dei propri punti di forza e di quelli da migliorare ma soprattutto lavorare ogni giorno per portare a casa il miglior risultato possibile.
Articolo di Beatrice Mazza
