Come affrontare un bullo in ufficio

Come Affrontare Un Bullo In Ufficio

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L’industria della moda è un ambiente in cui incontrerai ogni tipo di persona. Come in tutte le industrie. Pero’ poche hanno la reputazione di essere velenosa quanto la moda. Quando iniziai la mia carriera, era una cosa a cui non avevo mai pensato perché tutto quello volevo era lavorare nella moda. Questo articolo non è fatto per impaurirti, pero’ penso che sia importante arrivare preparata cosicché se un giorno ti trovi in una situazione difficoltosa saprai come affrontarla.
Quando devi svegliarti ed andare in un ufficio in cui uno o due colleghi si comportano male con te è sgradevole, anche se ti piace il tuo lavoro. Il resto del team puo’ essere simpatico pero’, una persona puo’ contribuire a darti voglia di andartene. È stato il mio caso quando un giorno nella cucina di una delle aziende per la quale lavoravo, una collega mi disse che sembravo una poca di buono (nelle sue parole) la prima volta che misi una gonna in ufficio. Erano sei mesi che lavoravo, ero giovane e soprattutto non ho saputo risponderla. Ero talmente allibita che rimasi ammutolita e proprio per questo, quella persona ha sentito di avere potere su di me da potermi umiliare. Malgrado simili precedenti con altri colleghi, questa persona non ha mai avuto un problema con il management dell’azienda. Decisi di farne un problema perché non vedevo per quale motivo il suo comportamento dovesse rimanere ‘la sua normalità’.
Questo è solo un esempio delle varie situazioni che ho dovuto affrontare, durante la mia carriera posso dire che ho incontrato un paio di persone sgradevoli. Ed è stata dura ma formativo. Ecco perché sono qua a darti qualche consiglio.

Affrontare un collega bullo non è facile

Quando inizi la tua carriera, dire la tua non è sempre facile. Figurati quando si tratta di un collega bullo! Le persecuzioni al lavoro – perché un collega che ti tratta male ti sta perseguitando – non sono un argomento molto trattato in generale. Quando ti capita, parlarne con qualcuno viene estremamente difficile, immagina in ufficio. La maggior parte del tempo, il bullo in ufficio è noto da tutti gli impiegati ma c’è una specie di omertà sull’argomento. Tutti lo sanno perché hanno già avuto a che fare con questa persona, parlato tra di loro del suo comportamento ma nessuno è andato a dirlo ad un manager o ad un HR. Vedete, essere la prima non è facile soprattutto se sei nuova, non vuoi rischiare di perdere il lavoro o di essere vista come una persona problematica. Perché è cosi’ che verrai considerata: problematica. Le persone che osano dire a voce alta che una persona si comporta male in ufficio vengono spesso considerate una seccatura dalle stesse persone che sono state maltratte prima. E’ un circolo vizioso. La gente ti dirà che è accaduto anche a loro ma non andrà mai al di là.
I bulli in ufficio sono spesso persone che godono del privilegio dell’anzianità nell’azienda, percio’ sono anche le persone di cui l’azienda si fida di più. Sono spesso molto chiaccheroni con i loro capi e ad essi appaiono come se facessero sempre il miglior lavoro. Non a sorpresa vi diro’ che affrontarli è dura. Pero’ non finisce li’. Spesso, il loro brutto comportamento influenza anche la gente attorno a loro, il che significa che altri inizieranno a comportarsi come loro.
Quando sei nuova e che ti ritrovi in quel tipo di ambiente, sembra che tutto il mondo sia contro di te e ti sentirai sola. Estremamente sola. All’inizio, penserai di essere l’unica persona a cui è successo, avrai anche l’impressione che nessuno vede ma ancora più importante, sarà doloroso emotivamente.
Anche se decidi di parlarne, sarà sempre doloroso per te perché rischi di venire ignorata o catalogata come la “combina guai” che inventa storie perché l’anzianità in azienda significa fiducia. Per farti un esempio, in un altro lavoro, mi sono sentita dire dalla mia manager che stavo esagerando perché lavorava da anni con la persona che mi stava trattando male e non si era mai comportata cosi’. Quindi devi essere preparata ed avere nervi di piombo perché ne sentirai di peggio.

Analizzi la situazione e agisci

Quando ti troverai per la prima volta davanti ad un bullo in ufficio, ti sentirai minacciata. Non capirai perché e ti chiederai cosa hai fatto di sbagliato. Il fatto è che non hai fatto niente di sbagliato quindi invece di soffermarti sulle domande sbagliate, chiediti come questa persona ti perseguita. Lo fa verbalmente? Tramite email? Ti chiama con il tuo nome o ti chiama coso? Ti chiede di fare il suo lavoro? E’ un tuo superiore? Scrivi tutto e conserva ogni email che questa persona ti manda. La ragione per la quale dico cosi’ è che le risorse umane – ricordiamo che c’è la parola umano in questo dipartimento – ti aiuteranno solo sotto determinate circostanze. E quelle devono a che fare con l’azienda e il tuo lavoro. Non si tratta di andare nel loro ufficio e dire ‘Ciao, penso che non piaccio a questa persona, fate qualcosa’, invece bisogna essere strategiche. Tutto quello che dirai dovrà venire provato e dovrà dimostrare di rendere il lavoro difficoltoso e di conseguenza per te per raggiungere i tuoi obiettivi lavorativi (sii attenta pero’ di formularlo sottilmente :D).
Nel caso menzioanto sopra, la persona è stata cosi’ imbranata a scrivermi email con insulti che mi ha dato lei un’opportunità, perché le ho conservate tutte. Prima di agire, ho provato a parlare con lei ma ha rifiutato. Non voleva avere nessuna forma di conversazione. Sarei potuta andare da un manager o dalle risorse umane pero’ volevo risolvermela da sola. Quindi ho scritto la mail più lunga della mia vita a questa persona con i vari esempi degli insulti che mi scriveva e le ho detto che se si permetteva di parlare cosi’ alla sua famiglia o a suoi amici bene, ma non con me, una sua collega che le dà rispetto e che in ritorno aspetta lo stesso. Ho anche accennato al fatto che non avevo nessun problema a portarla in tribunale semmai continuava a comportarsi come faceva con me. E indovinate cosa? Mi chiamò subito al telefono per dirmi che non pensava che avrei preso male le sue email.
Mi ci sono voluti tre mesi per farlo pero’ è stato un piacere, perché il risultato è stato immediato. Ha smesso di comportarsi male. Questa esperienza mi ha insegnato che affrontare un bullo puo’ cambiare la percezione che ha di te. Se appari impaurita, ne approffiterà ma invece, se dici con fermezza a qualcuno di smetterla, realizzerà che non ha potere su di te.

Quando un collega bullo è simpatico con tutti tranne te

Il caso più difficoltoso è quando un collega è simpatico con tutti tranne te. E’ un modo di parlare, un comportamento, un’attitudine – insomma, tutte cose soggetive. Come spiegare al tuo manager o alle risorse umane che una persona ti sta perseguitando senza prove? In questo tipo di situazione, devi essere proprio attenta, non vorresti che sembrasse un litigio dalle superiori. Ho un esempio in cui una collega mi parlava con condiscendenza e salutava tutti tranne me. In questo caso non avevo nulla per difendermi fino al giorno in cui disse alla mia manager che non faceva il mio lavoro correttamente senza parlarne con me prima. Questo reclamo è stato il suo miglior errore. Tutto il lavoro che avevo fatto finora era conservato nel server dell’azienda quindi l’ho trovato per provare che facevo il mio lavoro bene. Pero’ non mi sono fermata qui, mi ha pure dato l’occasione di dire alla mia manager che questa persona si comportava in modo strano con me. Fortunatamente, la manager che avevo, chiese di questa persona ad altre colleghe e scoprì che si comportava ugualmente con un’altra persona nel team. E la persona che perseguitava l’aveva già riportato alla sua capa.
Non ho avuto nessuna interazione con questa persona durante tutto il processo della cosa, è la mia manager che le ha chiesto un meeting. Ed indovinate cosa? Ha smesso subito di comportarsi come faceva prima dopo quell’incontro.
Per questo caso, sono stata fortunata di avere un’eccellente manager che credeva in me e ha indigato prima di agire. Sono anche stata fortunata che fosse già stata riportata da un’altra collega, il cui caso fu’ risolto grazie al mio. Questa storia mi ha insegnato che:
– avere un back up del tuo lavoro è importante per affrontare un bullo in ufficio
– avere un manager che cerca di capire la situazione è meraviglioso
– il timing è king: aspettare che questa persona faccia un errore sarà un tuo vantaggio
Affrontare bulli in ufficio non è facile e ci saranno tempi in cui il management non sarà di aiuto. Se lotti ma non ottieni risultati, non rimanere in un posto in cui una persona ti fa sentire miserabile. Contiuna la strada e prima di partire, lascia commenti validi sul comportamento di questa persona. Anche se le risorse umane non sono state di aiuto, i tuoi commenti su questa persona verrano conservati e potrebbe aiutare la sua prossima vittima. 
Hai già avuto a che fare con un bullo in ufficio o stai proprio vivendo quest’esperienza ora? Scrivimi per consigli ad [email protected].
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