Il momento in cui arriva la chiamata o la mail che ci annuncia la convocazione ad un colloquio presso l’azienda per la quale ti sei candidata è un misto fra la gioia di aver essere finalmente un passo più vicino al lavoro del tuoi sogni ma allo stesso tempo ansia per il giudizio da parte della persona che avrai di fronte a breve.
Fare una buona impressione e dimostrare di essere la persona adatta a quel lavoro durante il colloquio è fondamentale. In rari casi sarai l’unica ad essere convocata per il colloquio. L’azienda infatti seleziona un paio di candidati da tutti quelli che hanno inviato la candidatura per trovare la persona giusta.
Ecco quindi come fare un’ottima impressione durante il colloquio con un’azienda di moda.
- Dimostra di aver fatto le tue ricerche sull’azienda
Prima di ogni colloquio devi studiare bene l’azienda, perciò prendi un foglio e inizia a visitare il sitoweb dell’azienda ed in particolare le pagine About, Our Story, Company Values… e appunta i valori, date e avvenimenti fondamentali dell’azienda: quando è stata fondata e da chi, chi sono stati i vari designer nel tempo, chi è il CEO, se oggi l’azienda fa parte di un gruppo o è stata acquisita da un fondo, quali sono i pezzi iconici, qual è il fatturato, il numero di dipendenti, i paesi in cui ci sono i negozi e quanti sono… Potrebbero farti domande come: qual è la tua collezione preferita e perchè? Cosa miglioreresti dell’azienda? Cosa non ti piace e perchè? Qual è la cosa che ti piace di più?
Ed è qui che dovresti menzionare le parole chiave che si trovano nelle pagine del sito che descrivono l’azienda. Se ad esempio stai facendo un colloquio con Dior, dovresti menzionare il loro programma di mentorship women@dior. Se è un’azienda che non utilizza sostanze nocive per l’ambiente, o che usa solo materiali sostenibili, ecco questi sono i valori che dovresti menzionare durante il colloquio per dimostrare di avere fatto le tue ricerche.
Prima di Glam Observer, lavoravo nell’e-commerce e una domanda durante il mio colloquio è stata proprio cosa avrei migliorato del sito sia della navigazione da desktop che da mobile. Io avevo passato il giorno prima a navigare fra tutte le pagine: nuovi arrivi, scarpe, borse ed avevo riscontrato un bug: da mobile l’immagine che indicava la categoria shoes era invertita con quella della categoria bag. Ho riportato ciò durante il colloquio e la persona di fronte a me ne è rimasta molto colpita.
2.Atteggiamento positivo e sicuro
Nessuno vuole lavorare con una persona che ha continui dubbi o che sembra intimorita. Anche se il colloquio è un momento di ansia, cerca di contenerla. Dimostrati sicura di te e delle tue competenze senza sfociare nella presunzione. Resta umile ma confident e sorridi. Rispondi in modo professionale ma colloquiale e non come se fosse un interrogatorio. In questo modo spezzi l’aria di tensione ed inizi anche ad instaurare una prima relazione/empatia con il tuo interlocutore il che è fondamentale per un colloquio di successo.
3.Fai pratica della tua presentazione
In genere il 99% dei colloqui parte con la presentazione di te stessa. L’azienda infatti, che sia rappresentata dal recruiter o il tuo futuro capo, avrà davanti il tuo curriculum e ti chiederà di parlargli un pò di te e delle tue esperienze. Anche in questo caso la tua presentazione dovrebbe essere studiata e adattata ad ogni azienda e posizione in modo da dare maggiore peso durante il tuo discorso, alle esperienze e agli studi che sono maggiormente relativi al lavoro. Quando aprli delle tue esperienze cerca di nonn essere schematica come il tuo CV, ma dai qualche dettaglio in più Se riesci a portare dei risultati con dei numeri ancora meglio. Ad esempio: ho scritto l’articolo che è stato il più letto del mese, ho fatto crescere l’account social del 33%, ho contribuito ad un servizio di styling pubblicato su questa rivista che ha ottenuto 500 repost sui social…Se sei all’inizio della tua carriera, dovrai puntare più sulle tue skills e far riferimento a progetti svolti durante l’università.
4. Attenzione a come ti muovi
Il linguaggio del corpo dice molto di ognuno di noi. Quando sei agitata ti capita di dondolare sulla sedia, a giocare con le dita o tamburellare con i piedi? Durante il colloquio tieni a bada questi movimenti nervosi e soprattutto mantieni il contatto visivo con il tuo interlocutore. Guarda sempre negli occhi la persona che hai di fronte quando fa le domande e quando rispondi. Abbassare lo sguardo o guardare altrove è sinonimo di insicurezza e lo fa anche chi dice delle cose non propriamente vere, perciò mantieni il contatto visivo.
5. Fai domande
È importante fare domande durante il colloquio per rafforzare il tuo interesse nella posizione. Non è infatti l’azienda a dover capire se siamo la persona giusta, ma siamo anche noi a doverci assicurare che il ruolo sia effettivamente quello che ci aspettiamo. Se durante la conversazione ti viene in mente una domanda o hai un dubbio sulla posizione e le attività che ti riguardano non avere paura di chiedere. Se vuoi chiedere di tutte le attività in elenco, quali sono quelli di cui ti occupi quotidianamente non c’è nulla di male o se vuoi sapere quando inizierà la posizione perchè non è specificato. Quello da non chiedere specialmente in un primo colloquio è la retribuzione, specialmente non è saltata fuori in nessun modo. Questo sarà un argomento di discussione negli step finali e non nel primo colloquio. Se alla fine non ti vengono domande perchè tutte quelle che avevi sono state risposte nella conversazione, di comunque che avevi queste domande ma che sono stati chiariti tutti i punti per dimostrare che avevi comunque delle domande ma che sono state già risolte.
6. Porta una copia in più del tuo CV e portfolio (ed una penna)
Ad alcuni colloqui ad un certo punto o anche dall’inizio potrebbe esserci più di una persona. In genere l’azienda stampa una sola copia del tuo CV, perciò porta una copia in più da dare a chi si aggiunge. Se hai inviato anche il tuo portfolio durante la candidatura e pensi sia fondamentale discuterne durante il colloquio, allora porta anche qualche copia in più di esso. Porta sempre con te una penna da prestare al recruiter o nel caso in cui dovessi fare un test o firmare qualche documento.
Per ulteriori consigli sul colloquio con un’azienda di moda, scarica l’ebook che è gratuito per te membro di GO 🙂