Se sei lettrice di Glam Observer avrai sentito spesso nominare la parola networking. Questo perchè è il tassello fondamentale per la tua carriera. Nella moda, la maggior parte dei lavori viene assegnato con il passaparola perciò più gente conosci più opportunità di carriera hai. All’inizio però, conoscere persone del settore sembra un’impresa impossibile. Ci sono passata anche io. Prima di trasferirmi a Milano, abitavo in una città dove non c’erano né scuole di moda e neppure aziende del settore, e quindi nessuno dei miei conoscenti e neanche amici di amici, lavoravano nella moda. Sono partita quindi anche io da zero connessioni nel settore. Quando ho avuto l’idea di Glam Observer, conoscere persone del settore era fondamentale per me. Pensa alle persone da intervistare per il sito o per il podcast, oppure a quelle che hanno partecipato al panel e alla fashion conference. In qualche modo ho dovuto iniziare ad interagire con coloro che lavorano nella moda da zero e costruirmi la mia rete personale. Ad oggi ho quindi solidificato una strategia che utilizzo per conoscere sempre nuove persone del settore della moda e per mantenere le relazioni con quelle già approcciate, perchè se la parte più difficile sembra quella del primo approccio, mantenere le relazioni create con fatica è altrettanto importante.
Ecco quindi quello che faccio personalmente per costruire la mia rete e mantenere le connessioni nel tempo.
Se è vero che le connessioni dal vivo sono molto più importanti, è raro che lo utilizzo come primo approccio, a meno che non sono ad un evento e mi capita di parlare con qualcuno. Perciò il mio primo approccio è sempre quello online. Grazie ad Instagram e LinkedIn fare networking, soprattutto per le più introverse è diventato molto più semplice e soprattutto immediato.
Come faccio a trovare nuove persone con le quali interagire?
Con Instagram un modo efficace per trovare persone che lavorano nella moda è iniziare a seguire le persone più note di cui si conosce il nome: stylist, editor, fotografi, designer… (nel caso basta googlare: editor in chief di Glamour per avere subito nome e cognome e poterle cercare su Instagram o LinkedIn). In questo post trovi un elenco dei fashion professional da seguire su Instagram dai quali puoi partire e nel corso c’è un elenco di oltre 100 persone. (In quanto membro hai accesso a sconti per il corso in base alla tua membership, se non hai ricevuto la mail o non la trovi, scrivimi a [email protected] per ricevere il link con lo sconto
Per trovare sempre più profili, utilizzo la funzione di Instagram che mostra gli account suggeriti simili a quella del contatto di partenza. è molto facile quindi che le persone suggerite siano altre figure che lavorano nella stessa azienda o comunque nel settore della moda.
Come interagisco con queste persone?
Seguire qualcuno su Instagram non basta per instaurare una connessione. Bisogna interagire. Man mano che si aggiungono varie connessioni e si iniziano a seguire sempre più persone, può diventare difficile tenere traccia di tutti. Organizzo quindi tutte le persone che seguo con le Collezioni di Instagram: puoi creare un’unica collezione per tutti oppure dividerli: creare una collezione dove inserire gli stylist, una per gli editor, una per i buyer… Puoi scegliere tu in base alle persone con le quali preferisci interagire. Se vuoi lavorare per una rivista di moda dovrai interagire maggiormente con editor e potresti quindi creare una collezione per gli editor. Se vuoi lavorare come stylist potresti creare una collezione dove ci sono altri stylist e una dove sono gli editor. Basta salvare una singola foto del profilo selezionato e salvarlo nella giusta collezione di instagram. In questo modo ogni volta che apri la collezione hai una foto per ogni persona ed è molto utile a tenere traccia di esse.
Quindi dopo aver individuato le persone, le seguo, le salvo nelle collezioni e stabilisco un giorno alla settimana in cui interagire con esse. Con il nuovo algoritmo di Instagram è facile perdere una foto postata da questi fashion professional quindi interagire quotidianamente è difficile e inoltre richiederebbe molto tempo. Io stabilisco un giorno alla settimana in cui dedico 20 minuti per andare nella collezione salvata e visitare tutti i profili di questi fashion professional e interagire con l’ultima foto commentando e mettendo like.
Dopo aver commentato per un paio di settimane, invio un messaggio alle persone che mi interessano maggiormente, per interviste, eventi, ecc… Con alcune ho creato delle vere e proprie amicizie.
Se sono persone che si trovano a Milano, le invito a bere un caffè per parlare di persona e conoscere il percorso professionale. Nel caso in cui si trovano all’estero, la connessione resta online e specialmente con alcune persone cerco di interagire molto spesso anche commentando le stories personali.
Sebbene LinkedIn sia il social media per i professionisti e il networking per eccellenza, in realtà penso che Instagram sia migliore perchè si interagisce e si creano relazioni a livello personale. Il rapporto su LinkedIn è più distaccato, freddo e professionale. Più che creare una network professionale, devi mirare a creare una sorta di amicizia professionale, e questo su LinkedIn non è possibile. LinkedIn è ottimo per creare dei rapporti con recruiter dove si deve mantenere un rapporto più professionale e anche per il personal branding. L’interazione su LinkedIn con le tue connessioni è sempre a livello alto: ti congratuli per un nuovo ruolo, commenti un articolo che hanno condiviso… ma per un approccio personale Instagram è migliore. Tuttavia questo non significa che non devi utilizzare LinkedIn, perchè è fondamentale e se non l’hai ancora visto, in questo webinar puoi rivedere i miei consigli su come utilizzarlo.
Bastano quindi 20 minuti la settimana per creare delle connessioni efficaci e durature. Questa strategia è valida sia se hai zero connessioni che per continuare a far crescere le tue attuali. Buon networking 😉
