Glam Observer è lieta aver intervistato Darius Herges, CEO di Orderlounge Fashion GmbH, uno showroom di moda leader in Germania, dove vengono presentate le collezioni di brand da Diesel a Pepe Jeans London.
Eventi esclusivi e sfilate di moda o presentazioni non sono inusuali per il CEO. In questa intervista, emerge che questi lati affascinanti sono basati su un lavoro duro e sui numeri, che si collegano necessariamente all’industria.
- Ciao Darius, èun piacere averti qui oggi. Ti piacerebbe presentarti brevemente alle ragazze GO?
Sicuro. Mi chiamo Darius Herges e sono attualmente CEO di Orderlounge Fashion GmbH, un’agenzia di vendita di moda specializzata nel settore delle calzature. Ho fatto alcuni stage negli Stati Uniti e ho studiato Fashion Management a Berlino e successivamente sono entrato a far parte della nostra azienda di famiglia.
- Cosa significa per te la moda in tre parole?
Loop / uniforme / Individualità
- La tua attività è a conduzione familiare. Era il tuo sogno lavorare nel settore della moda?
Direi che quello che sto facendo oggi è stato sicuramente uno fra i miei tre lavori da sogno ed è davvero piacevole per me. Da quando sono cresciuto, con mio padre che lavorava nel settore della moda, mi sono sempre interessato a quello che ha fatto. È sempre stato in grado di lavorare con prodotti fantastici e persone interessanti, ha fatto molto, e visitato splendide città. Quindi forse non direi che era il mio sogno lavorare nel settore della moda, presto è diventato parte della mia realtà, ma posso sicuramente dire che sono davvero felice di fare il lavoro che faccio ogni giorno.
- Lavorare nelle vendite: significa lavorare con molti numeri piuttosto che occuparsi di vestiti fisicamente?
Le persone devono accettare il fatto che al giorno d’oggi non importa se si è nelle vendite, sviluppo prodotto, design o acquisto – in ogni segmento lavorare con numeri e budget è diventato pane quotidiano e anche un set di abilità analitiche è richiesto. Sicuramente alcuni lavori richiedono più creatività di altri, ma ogni lavoro è basato su numeri, previsioni e obiettivi che devono essere raggiunti. Nelle vendite in generale, almeno nella nostra azienda, il lavoro è suddiviso in due parti.
Una parte consiste nello sviluppare strategie e lavorare con i numeri, creando budget per cliente per la prossima stagione di vendite (abbiamo attualmente due stagioni di vendita, 1.Fall / Winter e 2.Spring / Summer) e l’altra parte è la stagione delle vendite stessa. In anticipo hai aperture di linea in cui entri per la prima volta in contatto con le nuove collezioni. E in seguito, quasi quotidianamente, hai a che fare con i prodotti che vendi e l’interazione con i tuoi clienti. Come venditore, potresti avere influenza sugli sviluppi delle collezioni future. Sei il più vicino ai rivenditori, vedi i rapporti di vendita o sai quali marchi concorrenti vendono bene e trasmetti tali informazioni ai team di sviluppo e progettazione. Molto spesso il tuo feedback viene elaborato e lavorato nella nuova collezione.
- Puoi descrivere rapidamente il tuo lavoro?
Come ho già detto sopra, in generale un lavoro di vendita nella moda è diviso in due parti. Una parte è la preparazione della prossima stagione di vendita, che significa visitare i clienti, sviluppare strategie, budgeting e prevedere la nuova stagione di vendita, studiare i rapporti di vendita e fissare appuntamenti per la prossima stagione di vendita. Quando inizia la stagione delle vendite, si entra in contatto con le collezioni e si lavora con il prodotto stesso.
Può essere vestiti, scarpe o accessori.
Durante questo periodo, ho appuntamenti con i clienti nei nostri showroom, in cui spieghiamo la nuova collezione e li vendiamo. In alcuni casi, devo andare dal cliente e presentare loro gli esempi di collezione.Anche se nella maggior parte dei casi gli acquirenti vengono nel nostro showroom.
Ho dei meeting con i nostri marchi e partner di lavoro, perlo con i designer e commerciali e adeguiamo le collezioni alle esigenze specifiche del mio mercato o parliamo di strategie generali.
- Quali competenze richiede in particolare questo lavoro?
Penso che la cosa più importante sia essere una persona aperta ed estroversa, dal momento che devi lavorare e comunicare con molti diversi tipi di clienti. Inoltre, un buon senso della moda, duro lavoro, buone capacità retoriche e una mente analitica aiutano molto.
- Pensi che la moda sia glamour ed eccitante o competitiva e che mette sotto pressione? Perché?
Direi
L’industria della moda ha molti aspetti. È emozionante vedere l’evoluzione di nuove collezioni o osservare l’influenza che gli stilisti di alta moda hanno su tutto il mercato della moda, anche su marchi di lifestyle commerciale o aziende di fast fashion.
D’altra parte, è un settore in rapida evoluzione. A causa del fatto che ci sono più stagioni ogni anno e cicli di prodotto così brevi rispetto ad altri settori, il lasso di tempo che hai per avere successo è davvero breve. Ogni giorno nascono nuovi marchi e tutti vogliono vendere il loro prodotto, ma la torta di mercato non aumenta. Soprattutto in Germania dove le persone spendono meno per la moda ogni anno. Quindi qui hai l’altro lato con molta pressione a causa di tanta concorrenza.
- Qualche consiglio per i giovani che vogliono iniziare la propria attività o entrare nel settore?
Il miglior consiglio che posso dare è rimanere fedele a te stesso. Scopri in cosa sei bravo e cosa ti piace fare e cerca di trovare un lavoro adatto. Ma sicuramente essere appassionati di moda e essere sempre aggiornati sulle tendenze è un must.
Inoltre, consiglio sempre di fare il maggior numero di stage ,perchè così hai la possibilità di sperimentare diverse aree e aspetti del settore e puoi scoprire cosa ti sta bene e cosa no. Inoltre, l’apertura al cambiamento è importante per il futuro. La moda è in continua evoluzione.
- Pensi che al giorno d’oggi sia necessario studiare qualcosa di legato alla moda se vuoi lavorare in questo settore?
Dipende. Se vuoi lavorare nel design, certo!
Per la maggior parte delle altre parti sono sufficienti studi di gestione generale. Assicurati di fare stage o di lavorare nel settore della moda. Inoltre, essere all’estero è molto buono per il tuo CV.
- Ultime parole
Non assumere automaticamente che solo perché ti piace la moda, dovresti lavorare in questo settore. È un settore difficile e stimolante. Per alcune persone è meglio separare la moda dal lavoro. Per altri trasformare la loro passione in un lavoro, è il meglio che può succedere. Scopri chi sei.
Intervista di Lilly Meuser
