Dopo TeenVogue e Self, la versione cartacea di un’altro magazine di Condè Nast sta volgendo al termine. L’anno scorso, Condé Nast ha ridotto la frequenza di Glamour a 11 numeri all’anno, e a gennaio, Samantha Barry è diventata la nuova top editor della rivista. Secondo il New York Times, Condè Nast ha ufficialmente chiuso la pubblicazione stampata di Glamour.
La rivista potrebbe ancora pubblicare occasionali stampati incentrati sul premio annuale Women of the Year o argomenti come power e denaro. L’accesso online a Glamour rimarrà gratuito per ora.
“Pamela Drucker Mann, responsabile marketing di Condé Nast, ha detto che la scomparsa di Glamour dalle edicole non dovrebbe essere vista come un fallimento.
“Non è come un’altra rivista che non ce la farà”, ha detto Drucker Mann. “Si tratta dell’evoluzione di un marchio e di cosa significa non solo ridefinire se stesso e crescere, ma anche di liberarsi e avere questa capacità non solo di continuare, ma di avere più successo di quanto sia mai stato”.
L’ultimo numero di stampa di Glamour è quello di gennaio, programmato per arrivare in edicola il 27 novembre.
“Questo è il mio piano, perché ha senso, è dove è il pubblico, ed è dove è la nostra crescita.Questo programma mensile, per il pubblico Glamour, non ha più senso”, ha detto la signora Barry.
Sicuramente con il primo annuncio della fine di alcune delle pubblicazioni di stampa più importanti, abbiamo capito che qualcosa stava cambiando.
Il cambiamento digitale ha portato tante novità. Da nuove carriere, a nuovi modi di creare connessioni, costruire nuovi marchi e ad essere più connessi con i clienti. L’industria digitale ha avuto un impatto sul settore della moda più di ogni altro.
Con la fine della pubblicazione sulla stampa di Glamour, nessuno ha parlato dei lavori e se le persone stanno per essere licenziate o spostate in un altro ruolo. Ma c’è una cosa che sappiamo e dobbiamo considerare soprattutto se state per iniziare una carriera nell’editoria della moda: le riviste non sono più sicure. Non possiamo essere sicuri che Vogue rimarrà per sempre in edicola, ecco perché sarebbe molto meglio concentrarsi sulle carriere editoriali digitali. Cerca lavori di moda e stage legati al lato editoriale digitale delle riviste. Oggi più che mai, avere un blog, scrivere per una rivista online è importante per entrare nel settore editoriale della moda. Migliora le tue abilità digitali, qualsiasi lavoro tu stia facendo oggi e se puoi, fai delle esperienze digitali. Non è sufficiente avere un profilo Instagram per diventare un esperto digitale o ottenere un lavoro in digitale.
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