Nella seconda puntata della nostra serie BeautyBoss, abbiamo deciso di fare ricerche sulla business story della make-up artist più potente al mondo, Pat McGrath. La nativa di Northampton ha ricevuto durante i Fashion Award la settimana scorsa, l’Isabella Blow Award per il suo contributo nell’industria della moda e del beauty. Leggete la sua storia per capire perchè è diventata un tale fenomeno.
Perché Pat McGrath?
Facendo ricerche su Pat McGrath una cosa è chiara: è ossessionata dal makeup. Una passione che le è stata trasmessa da sua madre con la quale andava a perlustrare i negozi per trovare trucchi e mischiarli al fine di arrivare ad una tonalità adatta alla loro carnagione. Aveva tra i sei e i sette anni quando sua madre le insegnò come amalgamare il fondotinta con le sue dita – una tecnica che oggi è caratteristica del suo successo.
Nelle interviste rilasciate, non è mai menzionato un business plan o l’idea di voler creare un business. E per quanto riguarda i suoi studi, a parte un corso d’arte al Northampton College, non ha avuto una formazione ufficiale per diventare make-up artist. La sua storia e il suo profilo meritano un’attenzione particolare perché rappresenta la mente creativa con un fiuto negli affari guidato dalla passione.
Quante volte avete letto su un blog oppure avete scritto in una lettera di presentazione di avere “una passione per la moda”? Pat McGrath è appassionata di make-up: “Credo che le persone siano affascinate da quello che vedono sulle passerelle e nelle riviste di moda, e vogliono provarlo. Oggi, l’approccio al beauty è nerdy. Ed è proprio il mio tempo per brillare perché sono questo tipo di donna: la nerd del trucco.” disse al Guardian, confermando che la sua forza negli affari è proprio la sua passione.
Pat McGrath è la dimostrazione che il cliché secondo il quale il fiuto negli affari non è tipico dei creativi, è falso.
Chi è Pat McGrath?
Pat McGrath è nata a Northampton, una città al nord-ovest di Londra ed è cresciuta con sua sorella e sua madre single giamaicana, Jean McGrath che è stata fondamentale nella sua carriera. è stata proprio la madre ad aver instillato la passione del trucco alla McGrath insegnandole i suoi segreti e trucchi e dandole un vero senso della moda. Pat McGrath ha raccontato più volte che dopo aver sfogliato Vogue, sua madre – una sarta affermata – la portava al mercato per comprare scampoli dai modellisti per poi creare look da abbinare al loro make-up.
Sulla sua carriera
E’ arrivata a Londra nei primi anni 80’. Lavorava come receptionist per mantenersi prima di essere notata dalla presentatrice Janice Long, mentre stava aspettando che la band inglese Spandau Ballet uscisse da Radio 1. Dopo quest’incontro iniziò a truccare musicisti e bands. Poi incontrò il diciottenne Edward Enninful – allora appena nominato fashion director della rivista i-D- e iniziò così la loro amicizia e relazione professionale, che ha portato alla nomina di Pat McGrath come beauty editor-at-large di British Vogue, di cui Edward Enninful è il caporedattore.
Dalla sua infanzia fino agli inizi della sua carriera, sembra che tutto le sia arrivato organicamente. Però vorrei dibattere su questo perchè se non si fosse truccata il giorno in cui incontrò Janice Long, non sarebbe arrivata dove è oggi. Se c’è un fattore di pura fortuna nella sua carriera, è stato quello di portare il suo lavoro e talento in viso, che le è servito da portfolio e passaporto per entrare nel mondo della musica e della moda. Ha raccontato che solo dopo aver incontrato Janice Long, ha realizzato che truccare la gente poteva essere una carriera.
La fortuna sola non vi porta da nessuna parte se non avete il talento (e l’intelligenza) per catturarla.
Cosa fa di lei una beauty boss
La sua padronanza del trucco
E’ la make-up artist la più richesta dell’industria. Fa 80 sfilate all’anno durante la fashion week e non si ferma li’. Fa anche da consulente a marchi come Dolce & Gabbana, Giorgio Armani e lavora anche sulle campagne pubblicitarie di brand come Gucci, Versace, Prada o Louis Vuitton. Perché è così richiesta? Perché è una delle rare make-up artist che ha una padronanza TOTALE del fondotinta su QUALSIASI tipo di carnagione. “Non usa mai molto fondotinta’, dice Naomi Campbell in un’intervista data a The Cut: “E’ tutta lì la sua arte. E’ sempre attenta a fare in modo che la pelle resti visibile nonostante il trucco, e non è una cosa facile da fare.” Nessuno conosce il suo segreto e i suoi assistenti ammettono che ci vogliono fino a tre anni per impararne un pò.
La McGrath è anche rinomata per il suo uso dei colori e tessuti. Sono diventati i suoi tratti distintivi, quando il trucco negli anni 90 doveva essere invisibile. L’hairstylist Guido Palau afferma che “ha 30 diversi sfumature di rosso. Opaco, lustrato, a lustrini, vellutato, scuro sul labbro inferiore e chiaro su quello superiore. Non c’è fine.”
I “NO” non l’hanno fermata
Essere un esperto nel proprio settore non significa sempre che tutti vogliono investire in voi. Soprattutto se, come la McGrath, lavorate dietro le quinte. Ci sono voluti 15 anni per creare Pat McGrath Labs – la sua linea beauty. Ogni volta che suggeriva l’idea ad un make-up executive riscontrava sempre rifiuti perché nessuno credeva nel suo business plan: vendere prodotti che la gente avrebbe utilizzato per ricreare i beauty look delle passerelle. Ma Pat McGrath, invece di ascoltare loro, si è messa ad osservare le reazioni dei suoi followers su Instagram ed ha costruito il suo marchio usando la piattaforma social. E cosa è successo? Il suo prodotto in edizione limitata, una polvere di pigmenti dorati chiamata Gold 001 applicabile sugli occhi e le labbram, si è venduto in sei minuti!
Il suo primo prodotto non è stato un fondotinta o un rossetto, prodotti con i quali alcuni brand avrebbero iniziato. La scelta di questo prodotto è venuta dal fatto che, come la McGrath, i suoi followers sono ossessionati dal trucco e vogliono provare nuove cose. Ah, e abbiamo dimenticato di aggiungere che siccome nessuno credeva in lei, si è autofinanziata per lo sviluppo del suo brand.
La sua comprensione del digital e del mondo offline
Quando ha lanciato il marchio negli Stati Uniti, la McGrath lo ha fatto in collaborazione con Sephora, uno dei più grandi beauty retailer nel mondo. Una scelta che potrebbe sembrare un paradosso quando si sa che il suo è un marchio di nicchia. La sua scelta è stata anche dettata dal fatto che oggi, la gente interessata al beauty non è dilettante. Grazie ai social media, dove si trovano tutorial dai più semplici ai più complessi, chiunque può creare qualsiasi tipo di trucco. Quindi il cliente di Sephora puo’ essere un dilettante come una persona ossessionata di trucco.
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