Riceviamo spesso richieste in cui ci chiedete come realizzare un CV efficiente affinché possiate ottenere il lavoro per il quale vi state candidando, ed è per questo che abbiamo deciso di realizzare questo post che spiega come realizzare un CV che funzioni con le aziende di moda.
Avete studiato, fatto corsi di specializzazione e volete iniziare ad inviare il vostro CV alle aziende di moda per immettervi nel mondo del lavoro ed iniziare ad applicare ciò che avete imparato.
Potete avere tutte le specializzazioni del mondo e avere studiato nelle migliori scuole o aver già avuto esperienze di lavoro, ma se il CV non è bene impostato e non riuscite a valorizzare le vostre esperienze e a trasmetterle, allora le aziende non vi chiameranno per il colloquio.
Sappiamo quanto sia difficile al giorno d’oggi anche solo riuscire ad ottenere il colloquio, ed è triste ma vero, sapere che le aziende ci giudicano solo da un foglio di carta prima di darci la possibilità di mostrare di cosa siamo capaci.
Ecco perché il CV deve essere curato nei minimi dettagli.
Se dopo le prime candidature inviate non state ottenendo riscontri o se non sapete da dove partire per crearne uno che non sia il solito formato europeo allora questo post fa per voi.
Sappiate anche che le aziende di moda spesso sono convenzionate con le scuole di moda, quindi ricevono e considerano per primi quei CV, vogliamo quindi risaltare rispetto a tutti quando non siamo supportati da una scuola di moda o tra tutti gli altri studenti?
Vi spiegherò come realizzare un CV efficace che funzioni con le aziende di moda/beauty (ma in generale funzionerà con qualsiasi altra). Vi svelerò anche i trucchi che ci hanno insegnato al Master per realizzare il CV e che ho applicato ottenendo 3 colloqui prima ancora che terminassi il Master.
Ci sono delle cose fondamentali da tenere a mente quando si prepara un CV:
Personalizzazione
Le aziende, specialmente quelle importanti e grandi di moda, ricevono centinai di CV al giorno. Immaginate riceverli tutti nel formato europeo, significherebbe per loro andare a leggerli tutti prima di arrivare a voi,scoprire tutte le vostre esperienze e capire che siete la persona giusta. Purtroppo molte aziende non leggono neanche tutti i CV che gli arrivano.
Immaginate però se, fra tutti quei CV, ce ne fosse uno fatto diversamente, sicuramente risalterebbe all’occhio e quindi, non solo verrebbe sicuramente letto, ma vi assicurerete già un punto in partenza per la creatività che avete utilizzato per la realizzazione del CV, dimostrando di avere quel qualcosa in più rispetto agli altri.
La personalizzazione ovviamente è a vari livelli.
Chi si sta candidando per una posizione creativa come stylist o fotografo ne può realizzare uno che sia d’impatto grafico. Chi si sta candidando per una posizione più “da ufficio” come merchandising, potrà comunque personalizzarlo ma mantenerlo sempre professionale.
Quanto deve essere lungo un CV?
Un CV deve essere breve e coinciso. In una pagina deve riuscire ad entrare tutta la vostra esperienza. Specialmente se siete all’inizio e vi state candidando per le vostre prime posizioni lavorative è assolutamente fondamentale che facciate stare tutto in una pagina.
Cosa inserire in un CV
Immaginate di essere l’azienda che vi deve assumere per quella posizione. Sicuramente vorreste ricevere il CV di un candidato che abbia delle competenze sia a livello d’istruzione che professionale, che siano in linea con l’attuale posizione. Questo non significa che dovete aggiungere esperienze che non avete in realtà fatto, ma saper valorizzare quelle che avete fatto in base alla posizione per la quale vi candidate. Per esempio, se vi state candidando per una posizione che sia più rivolta ai numeri e voi avete avuto esperienze di vendita in un negozio, nella descrizione potreste inserire qualche numero relativo all’esperienza. Se avete fatto i Social Media Manager mentre studiavate all’università, potreste ad esempio inserire la crescita % dell’account o l’engagement rate che siete riusciti ad ottenere. Valorizzate le vostre esperienze e in caso modificate il CV a seconda dell’azienda e della posizione per la quale vi candidate dando maggiore risalto alle esperienze che sono più rilevanti per quella posizione.
Inserire la foto in un CV?
Le foto va inserita. È sempre meglio che qualcuno associ la vostra esperienza ad un viso e non solo ad un nome. Inserite una foto professionale di voi (se siete fotografi potete inserire anche una foto più autentica con una fotocamera in mano o mentre scattate, ad esempio) meglio su sfondo bianco e che mostri il vostro viso dalle spalle in su. Oggi basta un cellulare ed una parete bianca per realizzare una foto che risulti semplice ma professionale. E sorridete, dovete sembrare anche amichevoli.
Inviare il CV in inglese o in italiano?
È sempre buono averlo ed inviarlo in entrambe le lingue, specialmente se ti candidadi per le aziende di moda che sono internazionali.
Prima di continuare con il post, vorrei farti sapere di questo servizio. So quanto sia difficile ottenere un colloquio e so anche che tutto dipende dal CV. Sembra semplice e banale, ma realizzare un Curriculum perfetto non lo è affatto. Ecco perchè voglio aiutarti ancora di più. Ho quindi un servizio fatto apposta per te.
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Ora continuiamo pure con i consigli per realizzare da sola il Curriculum che funziona con le aziende di moda.
Le esperienze vanno inserite in ordine cronologico dalla più recente in poi.
In genere è sempre meglio seguire questo schema:
- Istruzione
Iniziate dalla laurea anche se ancora state frequentando i corsi, specificando l’anno di inizio e che siete ancora in corso. Durante il Master ci hanno suggerito di inserire la votazione della laurea se è superiore a 90. Potete scegliere voi se omettere o inserire questo particolare.
- Esperienze Professionali
In cima ci deve essere la più recente e va inserito il nome dell’azienda, il periodo (giugno 2012-dicembre 2012) la città e ovviamente il vostro ruolo. Se avete spazio potete descrivere in una riga di cosa vi occupavate o ancora occupate. Se il vostro spazio sul CV sta finendo e dovete ancora riuscire a farlo stare in una pagina, aggiungete la descrizione solo per quelle posizioni che secondo voi sono rilevanti per l’azienda per la quale vi state candidando, mentre per tutte le altre aggiungete soltanto il vostro titolo. Chi sarà interessato vi chiederà poi in sede di colloquio maggiori informazioni.
- Conoscenze Linguistiche
- Conoscenze Informatiche
- Ulteriori informazioni
Qui potreste inserire se siete muniti di patente o se avete ottenuto qualche altro diploma ad esempio sportivo, qualcosa che mostri anche il vostro lato umano.
Le altre varie competenze che generalmente si scrivono nel CV come buona capacità di adattamento o capacità di lavoro in gruppo potreste anche evitarle perché le aziende ci passano su dato che ormai tutti scrivono la stessa cosa. Tutti scrivono che sanno lavorare in gruppo, ma sono le vostre esperienze lavorative o scolastiche che lo dimostrano. Meglio scrivere che avete fatto un lavoro di gruppo all’università piuttosto che scrivere che sapete lavorare in gruppo. Così come tutte le altre competenze di questo tipo è meglio farle capire attraverso le vostre esperienze.
Per avere un esempio pratico di come realizzare questo CV, ho preparato per voi un template che potete scaricare e riempire con le vostre informazioni utilizzando Word.
Se siete esperti di Photoshop potete utilizzarlo per creare il vostro template giocando con la grafica. Io l’ho progettato in Photoshop e poi ho ricreato la sua versione con Word in modo che sia carino esteticamente, ma allo stesso tempo semplice e professionale e in grado di essere modificato da tutti utilizzando solo Word.
Inserendo la vostra email e cliccando su Subscribe, riceverete il template del CV approvato dalla Business School e che mi ha fatto anche ottenere 3 colloqui prima ancora che terminassi i corsi del Master.