Fai parte di quelle persone che si sono svegliate dicendo “Voglio lavorare nella moda“? Magari lo hai pensato anche dopo aver visto Il diavolo veste Prada o la serie The Bold Type?
Benvenuto nel club! Qui su Glam Observer siamo uniti dalla passione per una carriera nella moda. Sei decisamente nel posto giusto.
Quindi vuoi lavorare nella moda, da dove cominciare?
Prima di tutto dovresti sapere che la moda è un’industria enorme. E mentre potresti avere familiarità con i ruoli più popolari come lo stilista, il redattore (editor) o lo stylist, in realtà ci sono tantissime carriere e ruoli che muovono questo settore.
La moda è un business e come qualsiasi altra azienda di un altro settore non è basata solo sulla creatività o in questo caso, su chi disegna le collezioni più belle. Ci sono tante figure dietro il business compresi avvocati, esperti di finanza, addetti alla logistica (o chi consegnerebbe i tuoi ordini?).
Questo per iniziare a farti sapere che dire soltanto “voglio lavorare nella moda” senza specificare il dipartimento o il ruolo, non servirà a te o alle altre persone alle quali potresti chiedere aiuto. Ogni volta che qualcuno mi chiede consigli di carriera del tipo: “se voglio entrare nel mondo moda, cosa devo fare?”, devo prima sapere a quale area del settore è interessata quella persona, così che io possa dare loro consigli specifici su come muoversi. Questo perchè in base al ruolo che si vuole intraprendere nella moda, ci sono diversi step da seguire.
Quindi, se vuoi lavorare nella moda, il primo passo da fare è essere consapevole di come funziona questo settore in modo da poter chiarire in quale area vuoi entrare e trovare informazioni specifiche sui vari step di cui hai bisogno.
Al giorno d’oggi è facile imparare di più sul settore della moda anche se non hai frequentato una scuola di moda. Hai solo bisogno di volerlo. Puoi guardare video su YouTube, leggere articoli online, libri e persino frequentare corsi di moda online.
Conoscere il più possibile sul tuo settore preferito è necessario.
Anche se non è obbligatorio frequentare una scuola di moda per lavorare in questo settore, è comunque importante conoscere la sua storia e come funziona (voglio dire, vuoi sapere di cosa parlano le altre persone nel tuo futuro ufficio per unirti alla conversazione, giusto ? ) ma anche per i futuri capi che ti assumeranno. Più sei esperta, più appassionata e veramente coinvolta sembrerai ai reclutatori e al tuo futuro team.
Inoltre, saperne di più sul settore della moda ti aiuterà a comprendere le diverse opzioni di carriera e quindi ad identificare quella che fa per te. Se vuoi lavorare nella moda devi decidere a quale area del settore potresti essere interessata per iniziare a cercare opportunità di lavoro all’interno di essa.
Perciò inizia a guardare tutto con un occhio analitico e chiediti perché funziona così.
Le aziende di moda organizzano sfilate un paio di volte all’anno, deve significare che ci sono persone che lavorano per organizzare queste sfilate, giusto? Quindi potrebbero esserci ruoli coinvolti in questo. Se leggendo le pagine di Vogue, vedi che ci sono delle pagine dedicate alle pubblicità di quel brand specifico significa che insieme ai fashion editor che scrivono articoli, deve esserci qualcuno che lavora da Vogue e in ogni altra rivista di moda, che si occupa di lavorare con i brand per organizzare e gestire le pubblicità sulla rivista. Quando entri nel tuo negozio preferito in città, guarda come le persone che ci lavorano hanno messo insieme i look delle vetrine o perché dei prodotti si trovano in una particolare area del negozio (quelli all’ingresso, quelli alla cassa…) tutto è studiato e lì per un motivo.
Ti invito ad interrogarti sulle cose legate alla moda che prima non notavi o che consideravi normali senza chiederti il perchè come semplicemente sfogliare le pagine di Vogue o entrare in un negozio. Guarda tutto ciò che ti circonda con nuovi occhi curiosi perché stai per diventare un professionista del settore della moda. Stai per entrare a far parte di questo mondo ed essere uno degli attori.
Mettiti in discussione e cerca le risposte su Google (ti dà quasi sempre la risposta a qualsiasi cosa) o contattando persone che lavorano nella moda tramite LinkedIn, email e Instagram a cui porre le tue domande.
Hai letto che un designer deve seguire la griglia di collezione che il merchandiser ha messo insieme per sviluppare la nuova collezione? Cerca su Google cos’è una griglia di collezione, qual è il ruolo del merchandiser e poi vai su LinkedIn e digita merchandiser o fashion designer nella barra di ricerca. Scegli la scheda Persone (su LinkedIn puoi anche cercare offerte di lavoro quindi se vuoi cercare persone devi selezionare la scheda Persone). Ti uscirà un elenco di persone che lavorano come merchandiser e stilisti. Quindi puoi inviare loro un messaggio e porre le tue domande sulla griglia di collezione o tutto ciò che ti interessa sapere.
Insieme alla comprensione del dietro le quinte della moda, un altro ottimo esercizio per capire quale potrebbe essere il percorso di carriera più adatto a te, è visitare i siti che postano le offerte di lavoro e leggere TUTTI gli annunci relativi alla moda. Sì, anche quelli che potresti credere non siano interessanti dal titolo . Con questo esercizio capirai davvero di cosa tratta un ruolo. Potresti essere affascinata dal ruolo del fashion PR, ma sai cosa fa un PR nella moda? Leggendo la descrizione dell’offerta di lavoro saprai esattamente quali sono le attività coinvolte e quindi come si svolge il loro lavoro quotidiano.
Una volta individuato il dipartimento che ti interessa, è il momento di cercare uno stage. Gli stage sono le offerte di lavoro rivolte a chi non ha già esperienza, studenti e neolaureati.
Se vuoi lavorare nella moda devi iniziare con degli stage. Come ho detto, ci sono molti ruoli e dipartimenti nella moda e le persone che lavorano in questo settore hanno storie, esperienze e background diversi, quindi anche se non c’è un percorso comune per chiunque per entrare nella moda, possiamo dire che la cosa che tutti fanno per iniziare sono gli stage. Chiunque nella moda ha iniziato la propria carriera con uno o più stage.
Pensa a qualsiasi carriera e c’è il suo stage: stage in fashion design, stage di moda presso riviste nei dipartimenti editoriali, pubblicitari, grafici. Puoi diventare stagista o assistente di uno stylist o un fotografo. Ci sono stage come fashion buyer, merchandiser, finanza, project management, graphic design…
Immagino sia chiaro a questo punto: qualunque sia l’opzione di carriera che hai in mente, stai certa che c’è uno stage corrispondente e che sarà il tuo punto di partenza. Se sei indecisa fra due diverse opzioni di carriera, non c’è niente di meglio che fare diversi stage per capire cosa preferisci e cosa non ti piace.
Preparati per un anno in media di stage, non necessariamente di fila in una singola azienda. I tirocini durano da un paio di settimane fino a uno, due, tre e sei mesi. Ecco perché, per guadagnare quell’anno di esperienza di tirocinio, le persone fanno diversi stage prima di ottenere un lavoro a tempo pieno. Non è una regola, potrebbero proporti un contratto a tempo pieno dopo un mese di stage, ma se hai bisogno di alcuni dati o una linea guida, considera 1 anno come durata media della fase stagista.
Quindi se vuoi lavorare nella moda dovresti prepararti finanziariamente perché molti stage non sono ben retribuiti e molti sono addirittura totalmente non retribuiti. So che non è giusto, ma per ora è così che funziona. Sai che il mio obiettivo è aiutarti e dal momento che non posso cambiare quanto le aziende pagheranno, quello che posso fare ora è informarti e prepararti in modo che tu sappia come affrontare tutto ciò in cui ti imbatterai. Puoi pensare di fare un altro lavoro secondario o, se puoi, risparmiare un po’ di soldi per mantenerti durante il tirocinio. Devi anche essere preparata a compiere alcuni sacrifici e concentrarti sull’investire tutti i tuoi soldi in spese necessarie come cibo e affitto e cose che possono farti crescere e far avanzare la tua carriera più velocemente come la tua istruzione. Con l’autoeducazione come corsi online e libri, è più facile crescere senza spendere una fortuna.
Dovrai anche essere pronta a trasferirti in una capitale della moda o in una città in cui hanno sede le aziende di moda.
Vivevo nel sud Italia dove non ci sono aziende di moda, quindi mi sono dovuta trasferire a Milano anni fa quando ho deciso di iniziare la mia carriera nella moda con il mio primo stage. Certo non è stato facile, ho dovuto lasciare la mia famiglia e i miei amici ma si sa, le grandi cose non sono mai facili. Sarai felice e soddisfatta nel tuo ufficio quando otterrai il lavoro, ma sono tanti i sacrifici e il duro lavoro che ti aspettano nei prossimi mesi. Ma qui sei in buona compagnia! Come ho già detto, su Glam Observer siamo uniti da una grande passione per una carriera nella moda quindi se hai bisogno di una community per condividere esperienze, consigli e per mantenere viva la motivazione, sai che i nostri corsi online ti daranno accesso a un gruppo facebook dove puoi entrare in contatto con centinaia di appassionati di moda come te il cui obiettivo è entrare nella moda.
Quindi non puoi lavorare nella moda se non vivi in una capitale della moda? Bhè, sempre più aziende offrono lavori da remoto ed è più facile trovare opportunità da remoto per certi tipi di lavoro come ad esempio se volessi lavorare come scrittore di moda freelance. Anche startup e nuove aziende sono più flessibili in questi termini. Qui a Glam Observer per esempio lavoro con molte ragazze da remoto. D’altra parte, se sogni la vita d’ufficio che hai visto ne Il diavolo veste Prada o di lavorare per le più grandi aziende del settore, devi essere disposta a trasferirti.
Lavorare da casa ha i suoi vantaggi, ma lavorare in un ambiente di moda è un’esperienza completamente diversa e se sei appassionata di questo settore, preferirai essere circondata da altre persone della moda ogni giorno ed entrare in un vero ufficio. Quindi questa è un’altra delle cose che dovresti considerare.
Sapendo che dovrai lavorare in una capitale della moda, parlare diverse lingue è assolutamente un must. Non è necessario dire che se vuoi lavorare a Londra dovresti studiare inglese o parlare francese se vuoi lavorare a Parigi. Un livello base è un buon inizio da avere nel tuo curriculum, ma il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di diventare fluente al più presto se vuoi davvero distinguerti dalle altre persone internazionali che competono per il tuo stesso ruolo.
Il bello del settore della moda è l’internazionalità. In un ufficio di moda vedrai davvero persone provenienti da tutto il mondo: Italia, Cina, Stati Uniti, Regno Unito, Europa… e lascia che ti dica che molte persone parlano almeno due lingue perché in molte città, soprattutto in Europa, sono abituati a parlare normalmente due lingue. Quindi è molto facile trovarsi a competere con persone che già parlano due lingue diverse.
Io sono cresciuta parlando solo italiano. I miei genitori non parlano inglese quindi sapevo che dovevo studiarlo a fondo perché a Milano mi sarei sicuramente dovuta confrontare con persone provenienti dagli Stati Uniti, da Londra e dall’Europa o con milanesi che studiavano o lavoravano già all’estero. Quindi ho fatto uno sforzo enorme per imparare l’inglese da sola e diventare fluente al più presto. Ho iniziato a leggere, guardare film e video e ascoltare podcast solo in inglese. Ho anche scaricato alcune app gratuite sul mio smartphone per esercitarmi quotidianamente con la grammatica. È impegnativo all’inizio ma ne vale la pena alla fine.
Sono grata di aver iniziato a imparare l’inglese perché durante il colloquio di lavoro che ho fatto per il mio primo stage nella moda a Milano, ho dovuto affrontarne una parte in inglese. E probabilmente il mio livello di inglese è stato uno dei fattori decisivi della mia assunzione. Come vedi ho potuto impararlo da sola senza frequentare un corso specifico. Se si ha la voltontà si possono trovare tanti modi accessibili per arrivare dove si vuole.
Se vuoi lavorare nella moda devi essere informato. Come ho detto all’inizio di questo articolo, non è necessario frequentare una scuola di moda ma è comunque fondamentare essere intelligenti, avere una mente aperta e parlare più lingue. So che non è facile, ma non lasciarti scoraggiare e non lasciare che questi piccoli paletti ti ostacolino. Non è stato facile neanche per me. Quando ero all’inizio del mio viaggio per diventare fluente in inglese, mi ci volevano due ore per leggere 10 pagine di un libro in inglese, ma ho continuato e ora leggo in inglese come faccio in italiano (a volte anche più velocemente! ). Sii intraprendente, oggi puoi letteralmente diventare un’esperta di tutto con un investimento minimo. Usa google, libri, podcast… assorbi più che puoi.
Se vuoi lavorare nella moda, devi cominciare ad entrare nell’ambiente e a circondarti di persone del settore. Puoi farlo partecipando agli eventi. Gli eventi di persona stanno ritornando dopo la pandemia, ma ci sono moltissimi talk online e webinar organizzati da tante aziende che potresti essere connessa ogni giorno per guardarne uno.
Dopo aver partecipato a questi webinar o eventi di persona, connettiti con i relatori o altri partecipanti e inizia a costruire la tua rete. Puoi leggere qui come puoi fare rete nella moda. È fondamentale per la tua carriera, quindi se hai deciso di voler lavorare nella moda, familiarizza con il concetto di networking e inizia a mettere in pratica alcuni suggerimenti condivisi in questo articolo.
Per ottenere uno stage ed iniziare il tuo percorso nel settore, devi preparare il tuo curriculum che invierai con la tua candidatura. Gli stage nella moda si trovano online oppure, se il tuo marchio preferito non ne ha uno aperto oggi, non aspettare, ma invia loro un’e-mail e richiedi uno stage nel dipartimento di tua preferenza.
Ad esempio puoi inviare una mail agli editori per richiedere uno stage presso una rivista di moda o contattare uno stylist e chiedere se puoi essere il suo assistente anche per un singolo shooting.
Non preoccuparti se il tuo curriculum è breve. Non devi stressarti troppo. Puoi leggere questo articolo che ho scritto nel caso in cui il tuo CV è normalmente corto. Avere un ottimo curriculum con un design eccezionale è un ottimo punto di partenza (dai un’occhiata al Fashion Resume Kit, kit dei curriculum per la moda, dove troverai un corso su come scrivere un curriculum per la moda di un’ora e che contiene anche dei modelli di CV scaricabili e già pensati per le aziende di moda.).
Insieme al tuo curriculum devi preparare la tua lettera di presentazione e/o il tuo portfolio. Un curriculum, infatti, non è sufficiente se vuoi distinguerti e trovare lavoro più velocemente. Qui puoi leggere perché un curriculum non basta e quali sono i 4 elementi che devi aggiungere alla tua candidatura per avere più possibilità di ottenere il lavoro.
Quindi, per concludere, ricordati di istruirti ogni singolo giorno attraverso libri, podcast, corsi, video… sii specifica su quale opzione di carriera è fatta per te. Inizia identificando almeno uno/due dipartimenti che possono essere adatti a te in modo che tu possa sostituire “Voglio lavorare nella moda” con Voglio ottenere un lavoro in PR, voglio iniziare come stilista, voglio ottenere un ruolo nel marketing, voglio diventare una stylist…quello che decidi oggi non sarà la tua carriera per sempre. Puoi cambiare, si impara da qualsiasi esperienza. L’importante è iniziare da qualche parte. Inizia con il tuo primo tirocinio. Non concentrarti solo sui grandi nomi del settore, inizia dove puoi e ricorda che un’opportunità tira l’altra.