Lavorare nel Digital Marketing da Benefit Cosmetics: la carriera di Alessandra

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Nell’ultima puntata del podcast abbiamo parlato di Beauty con Francesco che lavora da Tom Ford , abbiamo anche intervistato Maria Mercedes che è Category Manager da Sephora e oggi continuiamo con le carriere nel beauty con la storia di Alessandra Sangalli che lavora nel Digital Marketing di Benefit Cosmetics, parte del gruppo LVMH, da più di 4 anni.

Credo che per poter capire a fondo come funziona il mondo della moda e quali sono i vari ruoli all’interno di esso, niente sia meglio delle esperienze di coloro che vivono questo settore dall’interno. Lo scopo delle interviste è quello di fornirvi uno sguardo sul dietro le quinte del mondo lavorativo della moda e del beauty, affinchè possiate trovare il ruolo che più vi si addice o semplicemente farvi conoscere questo mondo dall’interno.

Sicuramente avrete seguito sui social il lancio del nuovo mascara BADgal BANG. Ecco c’era anche Alessandra alle Maldive, insieme alle altre mega influencer. Oltre a gestire le strategie di Digital PR, Alessandra si occupa anche di Digital Marketing.

Le abbiamo chiesto quali sono state le sue prime esperienze lavorative, come ha ottenuto questo ruolo nel beauty con la sua laurea in Mediazione Linguistica e Culturale, ci ha parlato della sua esperienza in Australia e ci ha dato qualche dettaglio sul suo attuale ruolo ed anche un consiglio per voi che volete lavorare in un’azienda beauty!

  1. Cosa hai studiato?

 Fin da piccola ho sempre avuto una passione per le lingue, a 9 anni guardavo per ore il canale MTV che trasmetteva programmi in inglese sottotitolati e credo di aver sviluppato proprio allora un certo “orecchio”. Da lì è stato abbastanza semplice: ho frequentato il liceo linguistico studiando inglese, francese e spagnolo e poi mi sono iscritta all’Università Statale di Milano dove ho continuato il mio percorso linguistico e mi sono laureata cum laude in Mediazione Linguistica e Culturale.

Per tutti noi che studiamo lingue a un certo punto bisogna scegliere una specializzazione: interpretariato? traduzione? insegnamento?

Io ho sempre amato la comunicazione e il mondo digitale, quindi mi sono trasferita all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove ho conseguito cum laude la laurea magistrale in Comunicazione Audiovisiva e Digitale nella Facoltà di Scienze Linguistiche, il corso di laurea gestito da Aldo Grasso.

  1. Abbiamo scritto un post su cosa studiare per lavorare nella moda, tu sei un altro esempio che dimostra che non è necessario studiare “beauty” per poter lavorare in questo settore. Quale è la tua opinione a riguardo? Come è stata vista la tua laurea dalle aziende?

Credo che le aziende nel settore della moda e del lusso valutino le competenze personali e professionali al pari dell’università di provenienza e del titolo di laurea conseguito.

E’ importante mostrare il proprio bagaglio personale e culturale: oggi è sempre più richiesto essere versatili e “open-minded”, avere la capacità di adattarsi ad un contesto che cambia velocemente, un’attitudine problem-solving propria di chi ama le sfide e sa mettersi in discussione usando la creatività per raggiungere i propri obiettivi.

Lavorando nel Digital Marketing per un’azienda multinazionale con sede a Parigi e a San Francisco, conoscere 2 lingue oltre l’italiano è un requisito necessario, quindi posso confermare che gli anni di università sono stati un investimento proficuo!

  1. Qual è stata la tua prima esperienze lavorativa? Hai mai avuto esperienze durante gli studi?

Durante gli studi ho sempre lavorato saltuariamente o nei periodi estivi: ripetizioni, addetta alle vendite, corsi di lingua per adulti, traduzione di libri dall’inglese all’italiano…

Terminati gli studi, ho deciso di fare un’esperienza di lavoro all’estero completamente da sola, cercando di trovare un’opportunità nel settore per cui avevo studiato. Ho fatto dei colloqui via Skype finché non sono stata selezionata per lavorare come Video Production Assistant e Social Media Manager per un’azienda di produzione televisiva e digitale in Australia.

Ho scelto l’Australia sia perché da amante della natura è sempre stato il paese dei miei sogni, sia per andare il più lontano possibile dalla mia zona di comfort e misurarmi con me stessa!

E’ stato un lavoro intenso e bellissimo che mi ha dato la possibilità di viaggiare per questo meraviglioso paese da nord a sud, di mettere a frutto anni di studio e di avere sul curriculum una prima esperienza lavorativa nel mio settore di competenza.

Scopri come realizzare un CV efficace per ottenere un lavoro nella moda e nel beauty 

Un’esperienza di lavoro all’estero in totale autonomia porta con sé molti sottintesi: indipendenza, capacità di adattamento, voglia di mettersi in gioco e curiosità. Credo che siano tra le qualità più importanti da possedere in qualsiasi contesto lavorativo!

  1. Lavori nel Digital Marketing per Benefit Cosmetics, parte del gruppo LVMH, come è iniziato tutto?

Tornata dall’Australia, ho risposto ad un annuncio per uno stage nel settore Marketing del gruppo LVMH. Ho sostenuto dei colloqui con Benefit Cosmetics, che è un brand del gruppo e da lì è iniziato il mio percorso professionale in questa azienda, in cui sono cresciuta molto in questi anni.

La conoscenza delle lingue straniere, la mia spiccata passione per la comunicazione digitale, oltre che un carattere solare e positivo hanno fatto sì che io trovassi il mio “posto” in un’azienda – in un brand – il cui motto è: “La risata è il migliore dei cosmetici!”

  1. Di cosa ti occupi e come si è evoluto il tuo ruolo nel corso dei 5 anni?

Il mondo del digital è in continua evoluzione e nel corso degli anni è cambiato moltissimo. L’ingrediente principale per avere successo in questo settore è essere sempre aggiornati sulle ultime tendenze e avere una mente elastica che possa adattarsi a un contesto che cambia alla velocità della luce.

Mi occupo di Digital Marketing e Digital PR.

Per la parte Marketing mi riferisco alla gestione della presenza “online” e dei digital touchpoints di Benefit Cosmetics, da un punto di vista creativo, strategico e di analisi: sito web, SEO e SEM, definizione delle attività promozionali per e-retail, digital advertising, DEMs, social media strategy e content creation.

Per la parte Digital PR, gestisco direttamente la relazione con celebrità ed influencers e l’organizzazione di eventi dedicati per lanci di prodotti sia in Italia che all’estero, nonché iniziative di charity come Bold is Beautiful (https://www.benefitcosmetics.com/it/it/bold-is-beautiful) e attività promozionali.

  1. Cosa ne pensi del cambio di ruolo e azienda frequente nel settore della moda?

Credo che nella moda, nel lusso, così come in tutti i settori, un cambio di ruolo sia spinto da molteplici motivazioni: il desiderio di crescita professionale e personale, oppure la voglia di cambiare contesto per mettersi alla prova.

In generale penso che, potendo scegliere, si debba lavorare sempre per passione e con il sorriso sulle labbra. Solo la passione consente di spingersi sempre più in là degli obiettivi che ci vengono dati, di avere una visione creativa e di ampliare i propri orizzonti liberando innovazione e creatività.

Penso che solo scegliendo collaboratori di questo genere le aziende possono avere risultati eccellenti sia in termini di risultati qualitativi che di “mood”.

  1. Cosa consiglieresti a chi vuole ottenere un ruolo come il tuo?

Voglio parlare direttamente a chi sta leggendo quest’intervista.

La passione è alla base di tutto. Bisogna documentarsi, studiare e avere una mente aperta, soprattutto se si vuol lavorare nel digital.

La mia passione per il mondo digitale mi consente di essere sempre aggiornata su ciò che mi circonda, di anticipare le tendenze e “di cavalcare l’onda” come ho fatto spesso in Australia! E’ anche per questo che ho deciso di aprire un profilo Instagram che esprime la mia passione per il digitale, raccontando a chi mi segue il mondo attraverso i miei occhi (https://www.instagram.com/seng__seng/).

Una volta terminati gli studi, se puoi, trascorri un periodo di tempo all’estero: sarà utile da un punto di vista personale e lavorativo, potrai ampliare i tuoi orizzonti e misurarti con una realtà lavorativa molto diversa da quella italiana.

Che tu decida di continuare a lavorare all’estero o tornare in Italia, cerca di fare esperienze lavorative quanto più vicine al settore in cui desideri lavorare, tenendo sempre presente però che avere un background diverso non è necessariamente un elemento discriminante, al contrario può essere un arricchimento per l’azienda per la quale farai domanda.

Ricordati sempre qual è il tuo obiettivo e non smettere mai di lavorare ed impegnarti per raggiungerlo, lasciandoti però stupire dal corso delle cose: a volte le strade impreviste che incontri sul tuo percorso sono quelle giuste per continuare la tua salita in vetta.

Per conoscermi più da vicino, scopri il mio profilo travel&lifestyle su Instagram: https://www.instagram.com/seng__seng/

Photo Courtesy Alessandra Sangalli

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