the departments inside a fashion company

Quali sono i dipartimenti all’interno di una azienda di moda?

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Benvenuta al Giorno 1 del nostro appuntamento dove parleremo dei dipartimenti all’interno di un’azienda di moda.

Molte persone che guardano la moda dall’esterno, potrebbero credere che chi lavora in questo settore giochi con abiti, disegni e partecipi a eventi di moda ogni giorno.

Ma non è così. Ci sono molti dipartimenti all’interno di un’azienda di moda e, naturalmente, non ci sono solo stilisti a gestire uno dei più grandi settori al mondo.

Nel caso ti stia chiedendo quali sono i dipartimenti all’interno di un brand di moda in modo da poter decidere cosa è meglio per te o semplicemente per avere una migliore comprensione del settore, in questo articolo lo approfondiremo il più possibile. Certo, sarebbe impossibile coprire tutte le carriere nella moda in un unico articolo perché la moda è un’industria davvero enorme. Inoltre, ogni azienda ha una propria struttura con diversi dipartimenti e ruoli, quindi questa non è una regola unica per tutte le aziende ma ti darà una panoramica di ciò che puoi aspettarti nell’organizzazione aziendale della maggior parte dei marchi di moda. All’interno del libro Your Fashion Dream Plan c’è anche un capitolo sulle carriere nel settore della moda se sei interessata a saperne di più.

  1. CEO, Amministrazione, Business, Management

Poiché un marchio di moda è anche un business, c’è chi prende le decisioni gestionali come sviluppare piani di profitto, fissare obiettivi di budget…

  1. Il Dipartimento di Fashion Design

Anche se pensi di conoscere Alessandro Michele come Direttore Creativo di Gucci, non è l’unico a disegnare i pezzi della collezione. È il direttore creativo, il che significa che dà il quadro più ampio della collezione, ma poi c’è un intero team di designer che lavora sulle diverse collezioni e categorie di prodotti: designer di scarpe, designer di gioielli, borse, donna, uomo…  Se vuoi lavorare come stilista non devi necessariamente diventare il direttore creativo di un marchio, puoi farlo anche entrando a far parte del team di designer.

  1. Merchandising e Buying

Se credi che il Direttore Creativo sia l’unico a decidere come sarà la prossima collezione, allora potresti aver perso dei pezzi sul modo in cui prende vita una collezione di moda. C’è una figura in particolare che guida il team di designer: il merchandiser. Il merchandiser si occupa di analizzare le vendite passate, le tendenze e prevede ciò che i clienti vorranno in futuro, elaborando la griglia di collezione che fornisce le linee guida su ciò che dovrebbe essere incluso nella collezione appunto, per assicurarsi che il marchio venda: fornisce informazioni in termini di tipo di prodotto (più gonne o più cappotti, 3 blazer, questo colore, ecc.).

La moda non è solo creatività, molte decisioni si basano sui numeri perché alla fine, un brand deve vendere il prodotto. Le responsabilità di un merchandiser sono molto diverse da un marchio di moda all’altro: alcuni potrebbero essere più focalizzati sulla collezione e altri più focalizzati sul retail, quindi consiglio sempre di leggere attentamente la descrizione dell’offerta di lavoro per vedere esattamente quali sono le competenze e responsabilità richieste. Altre attività del merchandiser includono la decisione di obiettivi di prezzo, la revisione dei campioni, la conferma il prodotto, i dettagli dell’assortimento e le previsioni (forecast), fornisce ai team regionali le informazioni sulle caratteristiche del prodotto, collabora con i team del marketing per sviluppare messaggi di comunicazione adeguati e il packaging dei prodotti.

Da non confondere con il Visual Merchandiser che invece lavora nel retail e quindi in store. Questa figura decide come ogni prodotto verrà esposto in negozio e nelle vetrine per massimizzare le vendite.

In molte aziende, i reparti di merchandising e buying sono collegati. Il buyer si occupa principalmente degli assortimenti in base alle prestazioni storiche e attuali del prodotto, analizzando il business e gestendo il flusso di inventario. Gestire bene l’inventario di un negozio è fondamentale per massimizzare i profitti, ottimizzare le vendite e il margine. Il fashion buyer si occupa di garantire un adeguato livello di scorte: avere troppe scorte o il prodotto sbagliato in determinati periodi può rallentare il flusso di cassa e ridurre i profitti; d’altra parte, il sotto-acquisto (acquisto/stoccaggio di pochi prodotti) potrebbe far perdere opportunità di vendita, quindi ciò significherebbe che i marchi di moda non stanno realizzando il loro potenziale profitto, ed inoltre danneggiano anche l’esperienza del cliente. Per assicurarsi che un rivenditore disponga della corretta quantità dei prodotti giusti al momento giusto, i buyers utilizzano un piano OTB (open-to-buy), ovvero un budget di acquisto per gli ordini di inventario futuri che un rivenditore crea per un periodo specifico. Il dipartimento buying all’interno di un marchio di moda comprende buyers per diverse categorie: scarpe, profumi, donna, uomo, bambino, accessori… più piccolo è il marchio, più categorie gestisce un singolo buyer.

4.Styling

Lo stylist all’interno di un marchio di moda si occupa dello styling dei prodotti per le campagne editoriali e di marketing nonché dello styling dei look per l’eCommerce. Quando visiti il sito eCommerce di Burberry e vedi quel cappotto abbinato a quella borsa specifica, significa che dietro questo look ci sono degli stylist che hanno pensato quell’outfit per rendere i prodotti più attraenti per i clienti, mostrando in questo modo gli abbinamenti migliori.

5.Fotografia, art direction e grafica

La moda comunica principalmente attraverso le immagini. La fotografia è fondamentale in questo settore, ecco perché c’è un intero dipartimento di fotografia, grafica e art direction all’interno di un marchio di moda. Anche se le aziende potrebbero lavorare con liberi professionisti per ogni specifica campagna o progetto, possono esserci anche team interni.

6.PR, marketing, digital, social media

Come potrai immaginare, all’interno di un marchio di moda c’è il dipartimento marketing che si compone di molte persone che lavorano insieme svolgendo attività di marketing e promozionali su tutti i canali: offline, social media, e-mail, newsletter, eCommerce… per costruire la brand awareness del marchio con l’obiettivo finale di trainare le vendite. L’ufficio marketing gestisce anche lanci di stagione, aperture di negozi, eventi. Differenti figure lavorano sui vari canali e con responsabilità più specifiche, ad esempio social media e team digitali che gestiscono e implementano strategie di social media, influencer manager, CRM manager che gestiscono le relazioni con i clienti, copywriters che si occupano dello sviluppo e della modifica dei contenuti per il sito web, video, campagne visive, email, social media…

Ho pubblicato un altro articolo incentrato sul ruolo del fashion PR che puoi leggere qui per scoprire la differenza tra lavorare in PR in un’azienda di moda rispetto ad un’agenzia di moda.

7.E-commerce

Quasi tutti i marchi di moda ormai vendono online e quindi c’è un intero reparto con manager e specialisti dell’eCommerce che si occupano delle vendite online: dai merchandiser ai buyer online, ai responsabili del marketing digitale , ai team di customer care e quelli che aggiornano il sito e le selezioni di prodotti.

8.Sviluppo prodotto

Il dipartimento di sviluppo prodotto gestisce come da titolo, lo sviluppo della specifica categoria di prodotto (accessori, donna, scarpe…) dalla progettazione concettuale, al modello di campione, all’interazione con i fornitori e altri reparti, alla produzione finale. Il product developer, lavora con i produttori monitorando le prestazioni del fornitore e il programma di consegna, negozia il prezzo, analizza il costo del prodotto, collabora con designer interni ed esterni per la modifica del design, consiglia tecniche di produzione, costruzione, materiali per ridurre il prezzo e/o migliorare la produttività mantenendo il design e la qualità e gestisce le fasi di prototipazione e campionatura.

9.Risorse umane

Come in ogni altra azienda, esiste un dipartimento specifico che si occupa di assumere il personale. L’HR si occupa del processo di selezione dalla pubblicazione delle offerte di lavoro, alla revisione dei curricula e allo svolgimento dei colloqui di lavoro e alle decisioni di assunzione.

10.Sostenibilità

Sempre più aziende cercano modi per diventare più sostenibili sia in termini di materiali utilizzati che in termini di produzione riducendo le emissioni. I responsabili della sostenibilità lavorano a stretto contatto con i team di designers, approvvigionamento e sviluppo del prodotto per garantire che siano al passo con le politiche e gli standard, monitorando i progressi relativi all’utilizzo di materie prime.

11.Area Legale e finanziaria

Come ho detto, non tutti nella moda lavorano con i vestiti. All’interno di questa tipologia di aziende ci sono anche legali e chi lavora nella finanza.

12.Produzione

Modellista (dall’italiano) o Specialista dell’industrializzazione CAD: ci sono persone specializzate all’interno della moda che studiano i disegni e gli schizzi del team dei designer e si assicurano che diventino fattibili e che sia possibile metterli effettivamente in produzione. A partire dai disegni dell’ufficio stile, queste figure valutano tutti i tipi di costruzioni, lavorazioni e materiali da utilizzare, sviluppando i modelli sulle sagome e realizzando i cartamodelli CAD seguendo le indicazioni per la corretta realizzazione del prodotto. I modellisti inoltre prevedono i problemi relativi alla realizzazione del prodotto e individuano le modalità di lavorazione più idonee, collaborano con il team di sviluppo prodotto e prototipi per raccogliere tutte le informazioni necessarie alla realizzazione di quest’ultimo.

Vuoi saperne di più sul settore della moda? Dai un’occhiata al nostro corso Inside the Fashion Industry tenuto dalla storica della moda Emma McClendon.

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